Pumpudurè Polpa di pomodoro di Pofi

Terra Madre

Polpa di pomodoro di Pofi
Provenienza: Pofi (FR)

 

Informazioni aggiuntive

Peso

280g

Disponibile

4,00

Disponibile

Pumpudurè Polpa di Pomodoro di Pofi

La Pumpudurella nasce in un territorio che vede al centro il territorio del Comune di Pofi. Questo pomodoro, tipico ed antico, è da sempre coltivato e coccolato, particolarmente adatto, per le sue caratteristiche qualitative e organolettiche, all’elaborazione della mitica “salsa” ciociara (condimento indispensabile per fettuccine, maccheroni, fini e non solo). I semi vengono autoprodotti ed usati per l’anno successivo. Pofi si trova sopra un vulcano spento e per questo ha un terreno molto fertile per la coltivazione di ortaggi, terreni sciolti, ricchi di sali minerali, che conferiscono un sapore deciso ai prodotti. A questo si aggiunge l’abbondante presenza di falde acquifere, il clima mite, e qui viene spiegata l’alchimia che porta alla materializzazione di questa meraviglia della natura.
Le principali caratteristiche di questo ecotipo sono:
• Pomodoro a crescita indeterminata di medio vigore
• Basso fabbisogno idrico (tradizionalmente solo irrigazione di emergenza)
• La particolare resistenza della buccia e la polpa particolarmente densa, unite ad una particolare tenacità del peduncolo, hanno permesso di conservarlo così com’è.
• Acini piriformi di colore rosso chiaro (giallo nelle prime fasi di maturazione).
• Coltivazione in pieno campo, nessun diserbo chimico, solo fertilizzanti organici…(i nostri bovini e galline)

I pomodori raccolti vengono trasformati in una salsa in un barattolo per garantirne il sapore. La nostra salsa avendo un​ pH molto basso è apprezzato da chi soffre da intolleranze, diverticoli, riuscendo a mangiarlo senza problemi.

Azienda Agricola Terra Madre
L’Azienda agricola Terra Madre è una piccolissima azienda a conduzione familiare situata nelle campagne del comune di Pofi, in provincia di Frosinone. I coniugi giovanissimi Luca e Michela, insieme ad altri colleghi della zona (Contadini Custodi), si sono messi in gioco per il recupero, la tutela e la valorizzazione della “pumpudurella di Pofi”, specie scomparsa a seguito della brutale industrializzazione degli anni 60 e 70 che aveva spinto i più ad abbandonare la terra per lavorare in fabbrica. La coltivazione viene svolta in campi aperti soltanto con l’aiuto di concimi organici, la chimica una volta tanto, almeno qui a Pofi, viene sconfitta.