Miele di Acacia

Colle Caterina

Miele di Acacia
Provenienza: Atina (Fr)

Informazioni aggiuntive

Peso

250g, 500g

6,809,50

Miele di Acacia
Il suo profumo e il suo sapore sono delicatissimi. Non a caso è considerato il miele più buono di tutti. Ottimo al cucchiaio e come dolcificante naturale. Il colore è sempre chiaro, il profumo delicato, il sapore dolce. Il miele di acacia passa per il più buono di tutti e tra le sue qualità non bisogna dimenticare il fatto che non contiene glutine, e dunque è ideale per i celiaci. Grazie alle sua caratteristiche, il miele di acacia è molto usato, innanzitutto come dolcificante naturale per bevande e torte. E anche per spalmarlo sul pane e sui biscotti.

Il miele di acacia viene prodotto a partire dal nettare dei fiori della pianta omonima, anche nota con il nome di Robinia, diffusa in diverse regioni italiane. Si tratta di un miele monofloreale perché ricavato esclusivamente dal nettare dei fiori dell’acacia anziché da fiori diversi, come accade normalmente con altre tipologie. Dato che non bisogna mescolare fioriture diverse, la sua produzione richiede particolare attenzione, e si può parlare di miele di acacia solo se le arnie si trovano in un areale di qualche chilometro, dove vi sia prevalenza di Robinia. Per quanto riguarda le sue caratteristiche, ha colore molto chiaro, è liquido e ha un odore delicato. Quanto più è puro meno cristallizza. NB: la cristallizzazione del miele è un processo naturale. Se avviene, può essere liquefatto scaldando a bagnomaria il vasetto ad una temperatura non superiore a 35°C.

Colle Caterina
Azienda apistica situata nella Valle di Comino, con il laboratorio situato ad Atina. L’azienda è composta da circa 900 alveari ed è leader nella provincia di Frosinone di produzione di mieli. Le tipologie prodotte in maggior quantità sono; miele millefiori e acacia. L’azienda produce anche, in quantità minori, miele di castagno, Eucalipto, Arancio, Santoreggia e Melata di Bosco. Ad ogni fioritura gli alveari vengono trasportati in selezionate aree per far sì che raccolga solo nettare da una tipologia di fiore. La lavorazione del miele è quella tradizionale, a freddo, e invasettato senza ricorrere ad alcun procedimento che possa alterarne le qualità organolettiche e nutritive. Importante è anche il lavoro d’ impollinazione; per questo gli alveari vengono sposati per impollinare piantagioni di frutta e verdura.